Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cui

Numero di risultati: 78 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

72137
Stato 50 occorrenze

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. La violazione degli obblighi di cui al comma 1 costituisce illecito disciplinare. La violazione degli obblighi di cui al comma 2 costituisce

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

6. Entro quattro anni dalla data di entrata in vigore dell'ultimo dei regolamenti di cui al comma 3 possono essere adottate, con la medesima

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

1. Ricevuti gli atti di cui all'articolo 50, comma 4, il presidente del consiglio distrettuale di disciplina provvede senza ritardo a iscrivere in un

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. È competente il consiglio distrettuale di disciplina del distretto in cui è iscritto l'avvocato o il praticante oppure del distretto nel cui

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

6. La violazione degli obblighi di cui ai commi 1 e 3 costituisce illecito disciplinare.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

5. Il consiglio provvede alla riscossione dei contributi di cui alla lettera a) del comma 3 e di quelli dovuti al CNF, anche ai sensi del testo unico

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Per l'esecuzione della sanzione è competente il consiglio dell'ordine al cui albo o registro è iscritto l'incolpato.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

6. Il titolo di specialista può essere revocato esclusivamente dal CNF nei casi previsti dal regolamento di cui al comma 1.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

6. Si applicano le disposizioni di cui al decreto legislativo luogotenenziale 23 novembre 1944, n. 382, per quanto non espressamente previsto.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

5. Dall'attuazione dei regolamenti di cui al comma 3 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

1. L'avvocato deve iscriversi nell'albo del circondario del tribunale ove ha domicilio professionale, di regola coincidente con il luogo in cui

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Dall'esercizio della delega di cui al comma 1 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

1. L'avvocato è un libero professionista che, in libertà, autonomia e indipendenza, svolge le attività di cui ai commi 5 e 6.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il praticante avvocato è ammesso a sostenere l'esame di Stato nella sede di corte di appello nel cui distretto ha svolto il maggior periodo di

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

5. Nei casi di cui al comma 1 la notificazione è fatta agli interessati e al pubblico ministero presso la Corte di cassazione.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

nell'interesse del cliente, una somma per il rimborso delle spese forfetarie, la cui misura massima è determinata dal decreto di cui al comma 6, unitamente ai

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. L'entità dei contributi di cui al comma 3 è fissata in misura tale da garantire il pareggio di bilancio del consiglio.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. Con il medesimo decreto, presso ogni sede di corte d'appello, è nominata una sottocommissione avente composizione identica alla commissione di cui

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. I percorsi formativi, le cui modalità di svolgimento sono stabilite dal regolamento di cui al comma 1, sono organizzati presso le facoltà di

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. Per l'iscrizione nel registro dei praticanti occorre il possesso dei requisiti di cui alle lettere a), c), d), e), f), g) e h) del comma 1.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. Lo schema del decreto legislativo di cui al comma 1 è trasmesso alle Camere per l'acquisizione del parere delle competenti Commissioni

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. Lo scioglimento del consiglio e la nomina del commissario di cui al comma 3 sono disposti con decreto del Ministro della giustizia, su proposta

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

all'interessato e comunicato ai soggetti di cui al comma 5.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

la previsione transitoria di cui all'articolo 49.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

13. Agli oneri per l'espletamento delle procedure dell'esame di Stato di cui al presente articolo si provvede nell'ambito delle risorse disponibili a

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

iscritti all'albo, di cui uno con funzioni di segretario.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

17. L'avvocato riammesso nell'albo ai termini del comma 15 è anche reiscritto nell'albo speciale di cui all'articolo 22 se ne sia stato cancellato in

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

11. Gli effetti della cancellazione dal registro si hanno: a) dalla data della delibera, per i casi di cui al comma 10; b) automaticamente, alla

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

8. Gli avvocati e le associazioni di cui al presente articolo possono stipulare fra loro contratti di associazione in partecipazione ai sensi degli

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

caso in cui non vi provveda, decade automaticamente dall'incarico assunto in precedenza.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. Entro il mese di marzo di ogni anno il consiglio dell'ordine trasmette per via telematica al CNF gli albi e gli elenchi di cui è custode

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

1. La disciplina in materia di prescrizione dei contributi previdenziali di cui all'articolo 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, non si applica alle

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. All'articolo 1, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Ministro della giustizia 11 dicembre 2001, n. 475, le parole: «alle professioni di

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

trovarsi in condizione di incompatibilità deve optare per uno degli incarichi entro trenta giorni dalla proclamazione. Nel caso in cui non vi provveda

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. Nell'esercizio della delega di cui al comma 1 il Governo si attiene ai seguenti principi e criteri direttivi: a) prevedere che l'esercizio della

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

1. Il CNF pronuncia sui ricorsi indicati nell'articolo 36 secondo le previsioni di cui agli articoli da 59 a 65 del regio decreto 22 gennaio 1934, n

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

permessi di soggiorno di cui all'articolo 47 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394; b) allo straniero

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. Gli oneri derivanti dall'espletamento delle attività di sportello di cui al presente articolo sono posti a carico degli iscritti a ciascun albo

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

delle sezioni giudicanti membri appartenenti all'ordine a cui è iscritto il professionista nei confronti del quale si deve procedere.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

4. L'incompatibilità di cui all'articolo 28, comma 10, tra la carica di consigliere dell'ordine e quella di componente del comitato dei delegati

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

circondario del tribunale ove avevano l'ultimo domicilio in Italia. Resta fermo per gli avvocati di cui al presente comma l'obbligo del contributo annuale per

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

dalla presentazione della domanda. Il rigetto della domanda può essere deliberato solo dopo aver sentito il richiedente nei modi e nei termini di cui al

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

l'iscritto non abbia prestato l'impegno solenne di cui all'articolo 8 senza giustificato motivo entro sessanta giorni dalla notificazione del

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

di cui siano venuti a conoscenza nell'esercizio della professione o dell'attività di collaborazione o in virtù del rapporto di dipendenza, salvi i casi

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

fini di cui al presente capo.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

scritte e, se necessario o richiesto, anche l'audizione del medesimo in applicazione dei criteri di cui all'articolo 17, comma 12.

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

9. Fermo restando quanto previsto dal comma 6, il diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali, di cui

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

10. L'avvocato è tenuto ad assicurare che il tirocinio si svolga in modo proficuo e dignitoso per la finalità di cui al comma 1 e non può assumere la

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

3. Il CNF è composto da avvocati aventi i requisiti di cui all'articolo 38. Ciascun distretto di corte d'appello in cui il numero complessivo degli

Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.

2. L'incarico per lo svolgimento di attività professionale è personale anche nell'ipotesi in cui sia conferito all'avvocato componente di

Cerca

Modifica ricerca

Categorie